| Oogie Boogie
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Questa rara e solitaria creatura si muove durante le notti di luna nuova, o quando l’astro è coperto da nubi fitte e nere, in una zona ben precisa, senza invadere quella di un suo simile. Il suo nutrimento principale sono i sogni dei bambini e i più cruenti ed affamati arrivano a cibarsi anche delle loro anime o, in rarissimi casi, dei bambini stessi, per questo si aggira nei centri abitati e non in zone naturali. Nonostante la sua possente ed ingombrante mole, per gli adulti è praticamente impossibile vederla, a meno che non sia la creatura stessa a volersi mostrare per poi divorare lo spirito della persona. Solo i bambini possono vedere un Oogie Boogie che li guarda da lontano e poco prima che esso divori loro i sogni o l’anima. Normalmente, si nutrono di un sogno o un’anima a notte, ma esistono degli esemplari che, pur restando nella loro zona, si cibano di più anime, arrivando a divorare anche fisicamente i bambini. Nessuno sa di preciso per quanto tempo vivano o come si riproducano, ma le leggende e le storie che si raccontano davanti al fuoco per intimorire i fanciulli, insegnano che quando un bambino scompare senza lasciare traccia, dopo che gli è stata divorata l’anima, esso si tramuti in un Oogie Boogie.
L’Oogie Boogie può assumere diverse forme, però nella maggior parte dei casi viene descritto come una creatura alta almeno 3 metri, priva di volto, ma in possesso di numerosi arti, che ricordano le protuberanze di un albero: i quattro arti inferiori, lunghi 1,50 metri, hanno una struttura simile al ginocchio umano nel mezzo, mentre alle estremità possiedono diversi prolungamenti simili a radici; mentre gli arti superiori variano da sei a otto, si distinguono per spessore e lunghezza, alcuni possono arrivare ai 2 metri, e si posizionano in maniera differente, infatti mentre i primi due, solitamente i più grossi, sono attaccati alle spalle, gli altri hanno origine dalla schiena come delle ali scheletriche, nonostante tutte queste diversità hanno in comune la flessibilità, che li rende pericolosi e letali come fruste. La testa somiglia al pistillo di un fiore e non mostra lineamenti, né organi di senso, infatti questa creatura percepisce il mondo intorno a sé mediante i peli che lo ricoprono. Questa fitta e coriacea peluria sulla testa, punto in cui sono più sensibili, e fino al petto si mostra rossiccia mista al nero, che si trova su quasi l’intero corpo, ad eccezione di alcune parti di pelo bianco a macchie sugli arti inferiori e sulla parte centrale del corpo, dove prendono la forma di una “U” con un pallino al centro. E’ una creatura solitaria, che non invade mai il territorio di un suo simile per fare in modo che ognuno abbia sempre cibo in abbondanza. L’Oogie Boogie ha una mente semplice, che pensa sempre ai suoi bisogni primari, cioè nutrirsi e nascondersi dalla luce, che gli risulta nociva. La scelta del nutrimento varia da un esemplare all’altro: ci sono quelli che sono incuriositi dai sogni e le anime allegre, così opposte alla loro natura, e quelli che invece sono attratti, in maniera quasi morbosa, dai bambini soggetti a continui incubi e con un’anima triste e cupa, e questi in particolare sono in grado di attirare più di un bambino a causa dell’affinità. Armi Naturali: - Arti superiori: usati come lunghe fruste - Estremità arti inferiori: sottili e fitte come le radici degli alberi, vengono usate per afferrare la preda - Fauci: il simbolo bianco sul suo ventre può aprirsi e mostrare una fila di irti denti appuntiti, che possono divorare la preda un in solo boccone
- Gambalunga: la lunghezza spropositata dei suoi arti inferiori gli ha conferito una velocità maggiore del 10%. - Mantello dell’Uomo Nero: quest’abilità gli consente di nascondersi all’ombra degli edifici diventando egli stesso un’ombra, durante le ore diurne o nelle notti in cui la luna illumina le strade. /// Restless Souls©Il Giudice
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Questo tipo di creature “vive” per la maggior parte nell’Oltretomba a causa della sua natura di non-morto, poiché come tale nel mondo dei vivi, non potrebbe esercitare con facilità la professione che gli dà il nome, ossia il giudice. Quei pochi esemplari che si trovano nel mondo dei vivi si dice che siano impegnati nelle attività illegali. Il Giudice “nasce” quando un impiegato in campo giudiziario, particolarmente attaccato al suo lavoro, passa a miglior vita, sia per cause naturali sia traumatiche o violente, nel secondo caso in particolare, il risultato è un Giudice tendente all’ira immotivata e ininterrotta. Tuttavia, la “metamorfosi” non avverrà in pochi giorni, bensì in mesi, finché il corpo stesso non sarà pronto a risorgere dalla propria tomba, e si dice che il risveglio avvenga durante i temporali preannunciati da tuoni e fulmini particolarmente potenti. Lo scopo di queste creature è giudicare severamente chi incrocia il loro cammino e fare in modo che sia punito, anche se il povero malcapitato non ha commesso alcun crimine o cattiva azione, viene messo a giudizio.
Il Giudice è alto tra 1.70 m e 1.80 m ed essendo un non-morto, possiede alcune parti del corpo ancora avvolte nella carne, mentre altre risultano più scheletriche. Infatti, mentre il torace e le braccia hanno ancora la loro muscolatura, le estremità sono ridotte quasi alle ossa: le dita, dalla radice all’unghia, sono ridotte alle sole ossa, e il capo è un teschio ricoperto di bronzo, illuminato da due punti rossi che sostituiscono gli occhi nelle orbite vuote, e da esso spuntano due corna dorate, comparse con l’innaturale ritorno alla vita come simbolo della fuga dalla morte definitiva. Infine sulla testa, circondata da una folta e liscia capigliatura, che prosegue con la barba, poggia una corona d’oro bianco o d’argento, a seconda di quanto è sviluppato l’ego della creatura. Questi esseri sono soliti indossare ampie vesti di colore scuro, viola, nero o blu, che ricordano la toga da magistrato, di stoffa pregiata come il velluto o la seta, che lungo l’orlatura recano delle rune per mostrare a tutti il loro giuramento e la loro fedeltà alla giustizia e alle leggi, ovviamente decise da loro stessi al momento del “processo”. Parte del torace e l’addome invece, sono coperti da un’alta cintura di cuoio dalla chiusura in stoffa che avvolge la schiena per poi tornare davanti e fissarsi sui fianchi della veste dov’è posizionata una coppia di candidi teschi dai lunghi e aguzzi canini. Come detto, gli esemplari che sono morti per cause violente, specie se legate al loro lavoro, sono tendenti all’ira, ma in generale i Giudici sono caratterizzati da un eccesso di ego, che li induce a infilarsi una corona sul cranio per sentirsi importanti anche da defunti. Inoltre, presentano una personalità cinica e ligia al dovere, che gli permette di essere inflessibili, tuttavia, alcuni non riescono ad accontentarsi dei “processi” di cui si occupano, quindi se vengono fatte loro offerte vantaggiose per il loro scopo le accettano senza pensarci troppo, anche se arrivano da individui poco raccomandabili e ciò è più facile se in vita erano stati giudici o avvocati corrotti. - Scettro della Giustizia: Scettro d’oro lungo 1.50 m e di 5 cm di diametro, che diminuiscono verso la punta inferiore. La punta superiore, invece, si sviluppa in forma romboidale e racchiude una pietra d’ametista, che gli permette di controllare l’elemento terra e di incanalare i fulmini. - Gemme d'Ametista: Tris di gemme magiche di forma diversa, fatte d’ametista ma rese resistenti come l’acciaio, solitamente nascoste nell’ampia veste, che il Giudice richiama durante gli scontri e lascia fluttuare attorno a sé, che richiamano l’elemento tuono.
- Resistenza fisica +5% - Thundara: Entro un raggio di 6 metri, ad 1 metro sopra il nemico si formerà rapidamente una nuvola grigia che scaglierà una pioggia di fulmini. [Tecnica Magica - Livello 2 - 4ESP] - In nomine Legem: Come un giudice comune nel proprio tribunale batte il proprio martello, il Giudice batterà due volte il proprio scettro sul terreno, provocando un’onda circolare di terremoto che si estenderà in un raggio di 6 metri, su cui correranno dieci scariche elettriche, provocando danni fisici. [Tecnica Fisica - Livello 2 - 4ESP] - Iustitia!: Il Giudice richiama a sé le tre gemme, che cambieranno colore dal viola al giallo e si disporranno come i tre vertici di un triangolo, generando un campo elettrico, dopodiché le scaglierà contro il nemico. Gittata di 6 metri. [Tecnica Magica - Livello 2 - 4ESP] - Vocans Mortuorum: Battendo lo scettro sul terreno per quattro volte, il Giudice sveglierà i due teschi demoniaci che porta sui fianchi. Nelle loro orbite vuote si accenderanno due lucine gialle ed emetteranno una sadica risata prima di staccarsi dalla loro postazione e gettarsi sul nemico per azzannarlo e trasmettergli una scarica elettrica. [Tecnica Magica - Livello 3 - 8ESP]
Restless Souls©Demone Arpia
› EXP: /// › ESP: /// › Punti: /// › Bottini: ///
Il Demone Arpia è solito vivere in gruppi di quattro o cinque esemplari, tra cui viene “eletto” una sorta di capobranco, in un nido comune, ma quando si muove lo fa in coppia oppure in solitudine, solitamente per cercare cibo, e lo si può trovare tra le nere alture dello Scard Volcano e tra le sabbie roventi delle Savage Land. È una creatura carnivora che si nutre una o due volte al mese, ed asessuata che si riproduce deponendo uova dalla bocca. Appena il piccolo esce dall’uovo, esso è privo delle fiamme caratteristiche della sua specie, quindi il genitore lo avvolge in una lingua di fiamme, per far sì che possa sopravvivere e volare. Quando un membro del gruppo muore, i suoi compagni raccolgono le sue ossa ancora calde e le usano per ingrandire il nido. Il Demone Arpia ha un corpo scheletrico, che ricorda quello delle normali arpie, interamente coperto di fiamme, che termina con una coda sottile, la cui lunghezza varia tra 1.50 m e 2 m. Il cranio presenta delle protuberanze all’altezza delle gote, che si spingono verso l’esterno, e le orbite vuote sono illuminate da una sinistra luce scarlatta, mentre le vertebre, a partire dalle prime cervicali, sono più lunghe, anch’esse verso l’esterno, e man mano che scendono la lunghezza si riduce a scalare, fino ad annullarsi al termine delle vertebre costali. Sulle braccia è presente un’ossatura particolare, che origina dal gomito e si apre come un ventaglio a cinque punte fin sulla spalla, ricordando una sorta di armatura. Gli arti superiori sono uguali a quelli della razza umana, con la sola eccezione degli artigli che spuntano dalle estremità, come negli arti inferiori, che invece sono uguali alle zampe dei volatili, con cui catturano le loro prede. Infine, dalle scapole nasce una coppia di ali fatte di fuoco, prive di un’ossatura vera e propria, ma che gli permette di volare e planare senza difficoltà, sfruttando, quando è possibile, le correnti d’aria calda. Risultano essere creature molto poco socievoli al di fuori del loro gruppo ristretto, anche verso gli esemplari della loro stessa specie, infatti non è raro che tra due gruppi scoppi una lotta, specie per una questione di tipo territoriale. Sono invece, protettivi e gelosi nei confronti della prole presente nell’intera nidiata e possono diventare decisamente aggressivi se la vedono minacciata. Armi Naturali: - Artigli - Zanne - Coda infuocata
- Volo - Velocità +10% - Attacco in Picchiata: Sfruttando la sua velocità, il Demone Arpia si lancia in picchiata sull’avversario per catturarlo con i suoi artigli e portarlo ad un’altezza di 5 metri, dopodiché lo lascerà cadere. [Tecnica Fisica - Livello 1 - 2ESP] - Fira: Concentrando il proprio potere sulla punta della coda è in grado di creare una sfera infuocata di 60 cm di raggio entro 6 metri di gittata. [Tecnica Magica - Livello 2 - 4ESP] - Breath of Fire: Il Demone Arpia spalanca la bocca e libera una fiammata di forma conica, che si espande entro 6 metri. [Tecnica Fisica - Livello 2 - 4ESP] - Berserker: Dopo aver lanciato un grido di battaglia, il Demone Arpia aumenterà l’intensità delle fiamme che rivestono il suo corpo, aumentando del 5% la potenza dei suoi attacchi fisici per 3 turni. [Tecnica Fisica - Livello 3 - 8ESP - 3 Turni]
Restless Souls©Grifone Sacro
› EXP: /// › ESP: /// › Punti: /// › Bottini: Piuma d’ala maggiore, Piuma d’ala intermedia, Piuma d’ala minore, Piuma della corona (raro)
Questa creatura in via di estinzione, di cui, infatti, ne sono rimasti poco più di un centinaio di esemplari a causa della caccia, ha trovato rifugio sull’isola religiosa di Relisia e vive in gruppi di dieci elementi, composti da nove femmine e un solo maschio che le comanda. Come per i leoni, quando i cuccioli maschi raggiungono la maturità vengono scacciati e finché non decidono di formare una loro famiglia, solitamente formano loro un piccolo gruppo, tuttavia accade che un giovane Grifone cerchi la lotta col capobranco per prenderne il posto. È raro, ma alcuni esemplari decidono di vivere in solitudine e di abbandonare la sicurezza offerta da Relisia per scendere sulla terra, senza stabilirsi in un luogo preciso, però ci sono stati degli avvistamenti nei pressi del fiume Zhelia. Il Grifone Sacro è una bestia carnivora che però, non si nutre di carne umana. Deve il suo nome proprio alla popolazione di Relisia, che in questa creatura ha sempre individuato un messaggio del Divino e per questo la venera, dedicandogli delle preghiere e proteggendolo dall’estinzione.
Il Grifone Sacro è una creatura di una bellezza e un’eleganza indiscutibili, dovute principalmente alle sue sei ali, di grandezza differente da una coppia all’altra che diventano più piccole man mano che dalla testa si scende verso la lunga coda di serpente, che in un maschio adulto può raggiungere la pericolosa lunghezza di 2 metri. Il corpo può raggiungere una lunghezza di 3,50 metri, complessivo di coda, e un’altezza di 1,50 metri. La prima coppia di ali raggiunge un’apertura alare di 2 metri, la seconda di 1 metro, mentre il terzo paio di soli 50 centimetri. Il manto è di un prezioso color oro, che sul ventre, sul lato interno delle ali e quello inferiore della coda, muta in bianco, anche lungo il collo, fino al bordo delle fauci, simili a quelle di un drago, munite di denti piccoli, ma affilati e velenosi, che solitamente sfrutta durante la caccia. Il capo, impreziosito dagli occhi verdi come la giada, è circondato da una corona di piume dalla punta tinta di marrone.
Il Grifone Sacro è orgoglioso e molto narcisista, caratteristica che lo porta spesso alla pulizia del proprio manto e delle delicate piume. Nonostante questo, è una bestia poco aggressiva, che difficilmente cerca il conflitto con altre creature se non viene disturbata, e dimostra un comportamento tranquillo, quasi di fiducia, verso gli uomini di chiesa, forse per merito di un reale collegamento con il Divino. Armi Naturali: - Artigli - Zanne - Coda
- Volo - Velocità +10% - Resistenza Magica +5% - Stretta del Boa: Sfruttando la sua lunga e spessa coda, il Grifone catturerà il nemico in una morsa che avrà come obiettivo il suo collo per poterlo soffocare. [Tecnica Fisica - Livello 1 - 2ESP] - Pioggia di Piume: Il Grifone si alza in volo e sbatte tutte e sei le ali provocando un forte vento a cui segue una vera e propria pioggia di piume affilate come rasoi, che colpiranno il nemico che si trova entro un raggio di 6 metri. [Tecnica Fisica - Livello 2 - 4ESP] - Ruggito Sacro: Sfoderando un poderoso ruggito, il Grifone può stordire un avversario che si trova entro un raggio di 5 metri e renderlo confuso per 2 Turni. [Tecnica Fisica - Livello 2 - 4ESP - 2 Turni] - Morso del Drago: Se il nemico viene morso dal Grifone Sacro, verrà contagiato da un veleno paralizzante, non letale, che rallenterà i suoi movimenti per 3 turni. [Tecnica Fisica - Livello 3 - 8ESP - 3 Turni]
Restless Souls©Sacerdote Demoniaco
› EXP: /// › ESP: /// › Punti: /// › Bottini: ///
Questo demone è uno dei tanti servitori del Diavolo, ma probabilmente è uno dei più efferati, a causa della sua fama assassino, che ritiene i suoi omicidi dei semplici sacrifici alla divinità. Il Sacerdote è sempre accompagnato da una coppia di lupi grigi o neri, solitamente maschio e femmina, ma a volte sono due femmine particolarmente aggressive e affamate, che gli vengono affidate al momento dell’iniziazione. Conduce una vita nomade, senza mai fermarsi in un luogo per più di qualche ora, e si aggira di notte nei centri abitati, grandi e piccoli, alla ricerca di sacrifici, tra cui spera di trovare quello perfetto, che al momento della morte lo conduca tra le braccia del Diavolo. Nella scelta dei soggetti da sacrificare non fa differenza tra uomini e donne, anziani, giovani e bambini, ma si lascia guidare dall’istinto e dal fiuto delle bestie che lo affiancano, quindi le sue vittime sono sempre diverse. Una volta individuato il sacrificio, lo uccide nel sonno con un unico e preciso colpo al cuore, usando una delle due zanne che porta sulle spalle, per evitare che il sangue venga disperso, perché viene usato in seguito per tracciare il simbolo del Diavolo, un perfetto pentacolo, intorno al suo corpo. Oppure, ricorre all’uncino che tiene legato alla cinta per tracciare una sottile ma profonda ferita alla gola della vittima, da cui poi raccoglie il sangue.
Il terrificante e dentato volto del Sacerdote, pallido e grigio come quello di un cadavere, è illuminato da una coppia di luci azzurre che prendono posto nelle orbite altrimenti vuote ed è circondato da un pesante cappuccio nero, collegato al resto della sua lunga veste. Su di essa spiccano le protezioni delle spalle, sulle quali sono dipinti due teschi stilizzati e da cui spuntano due zanne bianche come le perle più preziose, che il Sacerdote può utilizzare come armi, e il teschio demoniaco che tiene appoggiato sul petto, che segnala la sua appartenenza al culto del Diavolo, di cui porta il simbolo sul dorso della mano destra. Dal fianco sinistro pende una sottile catena a cui è appeso un uncino, che il Sacerdote usa per i sacrifici.
La testa del Sacerdote è sempre occupata in preghiere per il Diavolo e al ricordo dell’ultimo sacrificio compiuto. Per questo risulta in possesso di una mente deviata e sul baratro di una lucida e inquietante follia, che cresce di giorno in giorno, ma che non lo intralcia mai nel momento in cui deve uccidere qualcuno. Essendo concentrato sulle sue preghiere per la maggior parte del tempo, non si accorge della strada che percorre e si limita a seguire i suoi compagni lupi. - Catena con palla chiodata - Zanne del Diavolo - Uncino - Coppia di Lupi
- Forza Fisica +5%
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Restless Souls© Edited by Liberty89 - 15/1/2012, 23:40
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