Sessione di Caccia, Quest Iniziale

Ah, il potere! Quella cosa che ti permette di scegliere al posto degli altri, di fare il buono e il cattivo tempo, e soprattutto di scegliere se gli altri potranno o meno vivere. Di certo è una gran cosa. C'è un tramite tra la persona comune e il potere, spesso: il denaro, nonché una certa capacità nel riuscire a completare le proprie imprese. Entrambe le cose sono importantissime, eppure non necessarie, quando si può tranquillamente cacciare una tenera lepre nel mezzo della foresta per mangiarsela e vivere in tranquillità. Ma perché continuare a farlo, quando si sa che si hanno i mezzi necessari per ottenerlo, il potere? Questi mezzi sono i soldi, si presuppone. Certo. Ma bisognerebbe anche averli, questi dannati soldi. I soldi, al momento non sono presenti nelle tasche di Wade: durante l'ultima sessione di caccia, mentre stava inseguendo una preda, si è rotta la cinghia che gli permetteva di trasportare la piccola saccoccia che conteneva i suoi soldi e, oltre al danno, la beffa: perdendo il passo in seguito alla distrazione, anche la preda riuscì a scappare, prima ottenendo un certo vantaggio, in seguito dileguandosi del tutto. Ed è per questo che ora Wade si trova qui, al Fiume Zhelia, dove, appostato su un albero, spera che arrivi un qualche animale che possa essere rivenduto, magari a caro prezzo, in città o, in alternativa, un qualche mercante che decida di fermarsi per qualche minuto di pausa al fiume. Inoltre Wade era molto curioso di far esprimere il vero potenziale al suo nuovo arco, dato che negli ultimi anni era andato in giro a cacciare per trovare gli elementi giusti in grado di renderlo il più possibile perfetto e, proprio qualche giorno prima, l'aveva ultimato. Non si trattava infatti di ingredienti comuni e, provenendo quasi tutti da vari animali, dovette scegliere in primis le specie più adatte per i vari componenti, e in seguito l'animale stesso da utilizzare per la propria creazione.

Wade stava aspettando da circa un'ora, una e mezza, e ancora non s'era visto nessun'altro essere vivente, né in vicinanza, né soprattutto in lontananza, se non per un lieve rumore, causato però da una brezza; improvvisamente, però, con fare molto calmo, arrivarono due goblin, probabilmente anche loro cacciatori e dunque in cerca di qualche preda lì in zona, ma, del tutto inaspettatamente, si tolsero le scarpe per riposarsi al fresco del fiume, parlottando nella loro stramba lingua

Bene bene... Hanno scelto il posto sbagliato per riposarsi questi due cosi.. Non possono essere di certo venduti, ma magari un qualche oggetto di valore ce l'hanno lo stesso..

Pensò Wade, estraendo il più silenziosamente possibile una freccia dalla sua faretra, per poter successivamente caricare l'arco e coglierli di sorpresa. Farli fuori entrambi risultava assai arduo con un solo attacco, ma, colpendo la testa di uno di essi, l'avrebbe messo quasi sicuramente fuori gioco e magari avrebbe un po' intimorito l'altro, e magari sarebbe riuscito a eliminare entrambi in pochi istanti di tempo.

Non sono nemmeno 20 metri... ce la farebbe anche un bambino..

Avrebbe pensato, facendo poi partire la freccia verso la testa di uno tra i due, qualora non avesse commesso, pur stando estremamente attento nessun rumore che destasse l'attenzione dei due goblin. Quale fosse il bersaglio non era di nessuna importanza, dato che, almeno all'apparenza, sul piano fisico erano dello stesso livello.
Qualora invece un qualche rumore avesse destato la loro attenzione, avrebbe comunque cercato di colpire, sempre alla testa, quello tra i due che sarebbe risultato essere più vicino a lui. Se dunque infine, in entrambi i casi, il primo attacco avesse avuto buon esito, si sarebbe sbrigato per tirare fuori un'altra freccia e dunque mirare per poi colpire la testa dell'altro, per terminare così il combattimento senza che nemmeno essi si rendessero conto di ciò che era accaduto.
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S.Fisico: Illeso
S. Psicologico: Calmo
Munizioni utilizzate su 100: 1 (eventualmente 2)

Equipaggiamento

Abilità

Note: Non son sicuro di aver ben capito la parte finale: immagino che tu intendessi che non posso fare un solo colpo a sorpresa per eliminarli entrambi, oppure fare un colpo a sorpresa attaccandoli da vicino. // Come si capisce dal testo, il pensato è in arancione, in verde sarà, eventualmente, il parlato.

La freccia partì come un siluro ma i goblin, più veloci del previsto si mossero rapidamente per schivarla. Uno di essi, per lo meno, lo fece, visto che l'altro non era minimamente bersagliato. La schivata riuscì in parte, infatti venne ferito ad una delle due spalle, risultando così impossibilitato ad utilizzare, in seguito, la balestra e incominciò ad agitarsi per il dolore. L'altro Goblin, invece, conclusa la capriola, impugnò la balestra e, mirando al petto di Wade, fece scoccare una freccia.

Luridi figli di puttana!

Pensò il cecchino, che nel frattempo stava già estraendo un'altra freccia, mentre i due goblin ebbero le reazioni descritte qualche riga sopra. Appena vide che il goblin rimasto illeso dall'attacco estrasse la balestra per far partire un colpo mirato all'incirca al suo petto, portò leggermente il proprio corpo all'indietro per sbilanciarsi leggermente e, mentre il colpo partì, portò indietro anche i piedi, per poter così sfruttare la gravità per evitare il maggior numero di danni possibile provenienti dalla freccia. Sbilanciandosi leggermente verso destra, riuscì ad evitare che la freccia sparata lo colpisse in testa o al collo, ma subì soltanto una ferita alla spalla sinistra, quella designata a tenere l'arco, ma quella ferita avrebbe dato dolore soltanto nel caso in cui un peso fosse stato portato verso l'alto, e non nel caso in cui, come capita per l'arco, fosse stato tenuto parallelo al terreno. Col braccio destro, intanto, si aggrappò al ramo per darsi un leggero slancio in avanti ed attutire la caduta, e, lasciandosi, avrebbe immediatamente caricato l'arco per colpire al petto il goblin con la balestra ancora prima di toccare terra coi piedi. Il Goblin, inoltre, per la rapidità di Wade, unita al rinculo della propria arma, avrebbe avuto molte difficoltà a pararsi con la propria balestra. Intanto l'altro goblin, rinsavito, stava estraendo il proprio pugnale. Dunque, in base al comportamento successivo dei due esseri, avrebbe deciso come agire.
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Stato Fisico: Spalla sinistra ferita (limitati i movimenti verso l'alto)
Frecce Utilizzate: 2/100

Note: e chi lo sapeva avessero 'sto cavolo di +15%? Io alle schede do solo un'occhiata per sapere che armi hanno, in genere (anche perché il mio pg in teoria non li conosce). // Ma i danni subiti dal Goblin a che spalla sono? O meglio, è stato ferito al braccio più importante o a quello meno importante? // Una caratteristica propria dell'arco composito è quella di non incidere sulla mira in movimento (non è una roba del mio arco, ma proprio dei compositi in generale)

Del tutto inaspettatamente, con una serie di movimenti quasi improbabile, il goblin armato di balestra fu in grado di eseguire il colpo verso Wade, subire il contraccolpo del dardo lanciato ed evitare la freccia dell'elfo, riuscendo inoltre a ricaricare nel frattempo un'arma che di solito richiede abbastanza tempo per essere ricaricata e a eseguire un contrattacco, mentre Wade ancora doveva atterrare. Forse per la rapidità dei propri movimenti il goblin non prese bene la mira. O meglio, la prese perfettamente, ma probabilmente, a causa di una mancanza di calcolo, non considerò che il suo bersaglio era in movimento e dunque per l'arciere fu molto facile evitare l'attacco dato che, essendo appunto in movimento, gli bastò effettuare all'atterraggio una rapida capriola per evitare ogni tipo di danno. Inoltre, estraendo molto velocemente una freccia durante la capriola, rialzandosi avrebbe immediatamente caricato l'arco per colpire, questa volta, l'altro goblin, quello col pugnale, sfruttando il fatto che in quel momento fosse concentrato sullo spostarsi, e, dunque, forse un po' meno attento a ciò che stava facendo Wade, che avrebbe cercato di colpire il goblin al petto, mirando al punto in cui si sarebbe trovato nel momento in cui sarebbe avvenuto l'impatto. Se avesse o meno eliminato quel goblin (come si augurava), avrebbe comunque rivolto le proprie attenzioni verso il goblin con l'arma a gittata, iniziando già ad estrarre un'altra freccia dalla faretra pronto a reagire, visto che quest'ultimo sembrava più pericoloso e l'altro aveva già in mente come arginarlo.
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Stato Fisico: Spalla sinistra ferita (limitati i movimenti verso l'alto)
Frecce Utilizzate: 3/100

Il secondo goblin, quello che possedeva la balestra, non calcolò una piccola cosa: il cecchino stava ancora cadendo, ed era in movimento, e per lui fu molto facile schivare la freccia. Appena toccò il terreno, fece una veloce capriola per schivare il colpo del mostriciattolo, e quest'ultimo imprecò in chissà quale lingua; il primo, col pugnale e la ferita al braccio, stava correndo in direzione del cecchino, aggirandolo, e volendo prenderlo alle spalle, ma fu attirato dallo stesso arciere. Sgranando gli occhi, il primo mostriciatto armato di coltello vide che l'arciere aveva prontamente incoccato una freccia e aveva mirato proprio lui: distavano meno di una decina di metri, forse 7m o 8m, quando si vide arrivare una freccia dal cecchino. Fu semplice schivarla, grazie al fatto che aveva una superiore velocità, fece un passo laterale a sinistra e continuò la corsa; nel frattempo, il goblin con la balestra aveva ricaricato l'arma e stava puntando al ginocchio sinistro dell'arciere. Il goblin con il pugnale correva nella sua direzione, con la sua velocità avrebbe raggiunto presto l'arciere, salvo complicazioni, e, raggiunta una distanza ravvicinata (tipo un metro e mezzo) gli sarebbe saltato addosso tentando di colpirlo alla coscia destra col pugnale. Mentre il primo goblin, ferito e col coltello, avrebbe eseguito quest'azione, il secondo, con la balestra, avrebbe mirato al ginocchio sinistro dell'arciere facendo fuoco.

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Goblin 1 - Spalla sinistra ferita
Goblin 2 - Illeso
Abilità

CITAZIONE

~Velocità +15%
~Resistenza Fisica -5%

Note: Subentro io al posto di Seppy. Buon proseguimento u.u
(E scusa per l'enorme ritardo, ma ho avuto diversi impegni)

L'esito stilistico della mossa di Wade fu magnifico: dopo un'ottima schivata e un attacco volante, concluse la caduta con un'ulteriore schivata, questa volta perfetta, caratterizzata da una capriole e, rialzandosi, scagliò un'altra freccia verso il goblin già ferito. La morte del goblin o, per lo meno, una grossa ferita era in arrivo, sicuramente. Colpo di scena. Il goblin se ne rende conto, e fa in tempo a schivare. Si sposta, il goblin, corre verso l'arciere, vuole ferirlo ad una gamba, per bloccarlo nei movimenti, mentre l'altro, rapidissimo ricarica l'arma, e inizia a mirare al ginocchio, quello della gamba sinistra però, gamba opposta a quella che sarebbe stata ferita dal pugnale. Il goblin che impugnava il pugnale, però, fece un errore. Un piccolo, minuscolo e quasi insignificante errore, che forse gli sarebbe costato la vita. Eseguì un piccolo salto per concludere il proprio assalto, proprio mentre partì dalla balestra un’altra freccia. L’arciere, vedendo l’avversario schivare e procedere all’attacco, non si allarmò più di tanto, ma portò soltanto la mano sulla faretra, per essere pronto per un eventuale passo falso, che puntualmente arrivò. Il goblin, in aria, non aveva una base d’appoggio, e non poteva far resistenza con nulla verso un’eventuale attacco inaspettato. Alla punta della lama mancavano poche decina di centimetri per arrivare a sfiorare la carne dell’elfo ma, per sua sfortuna, come dal nulla si creò improvvisamente uno spostamento d’aria di forma sferica, che allargandosi a partire da Wade, avrebbe travolto tutto ciò che si trovava nei 5 metri intorno a lui, annullando così sia l’attacco del goblin, sia la freccia, che sarebbe finita chissà dove. Il goblin, se la mossa di Wade avesse avuto successo, si sarebbe molto probabilmente trovato inerme in aria per qualche secondo e in quel tempo, l’arciere avrebbe diretto contro il suo petto ben due frecce, estratte mentre l'onda d'urto si espandeva, in modo da eliminarlo e dedicarsi a combattere l’altro essere putrescente.
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Stato Fisico: Spalla sinistra ferita (limitati i movimenti verso l'alto)
Frecce Utilizzate: 5/100
ESP: 4/6

Il primo goblin, quello ferito, stava ormai per raggiungere il cecchino mentre quello con la balestra aveva appena terminato di ricaricarla. Il goblin col coltello era vicino, vicinissimo, saltò e stava quasi per ferire Wade ad una gamba quando venne sbalzato in aria da una sua tecnica magica; il secondo, invece, scagliò la freccia, ed essa venne lanciata verso un punto indefinito, per colpa di quella magia di vento. Il secondo, allora, ricaricò molto velocemente la sua arma, la sua balestra, mentre il primo ancora volteggiava in aria; beh, entrambi i mostriciattoli erano esperti cacciatori, e non si sarebbero fermati per colpa di una banale quanto stupida tattica da quattro soldi. Ebbene quella era solo una magia istantanea, che durò, infatti, poco. L'arciere fece sibilare ben due frecce verso il goblin, che venne immancabilmente colpito al petto ed ucciso all'istante; ma ora doveva vedersela con l'altro, che aveva terminato di caricare l'arma. Wade era ben concentrato sul primo goblin ed aveva scagliato quelle sue frecce mentre la magia di vento si espandeva intorno a lui, e il primo goblin ricadde a terra, morto, proprio nel preciso istante in cui quella temporanea barriera si spense. In quello stesso momento, il balestriere avrebbe sparato una freccia verso l'inguine avversario, dovendolo danneggiare e vendicare il suo amico. Era furioso, e non si sarebbe fatto fermare da un omuncolo così insignificante, così impertinente: dopotutto loro stavano solo riposandosi ad un ruscello, e non avevano fatto niente di male a quell'arciere; entrambi i mostriciattoli avevano capito quanto erano idioti gli umani, o qualsiasi essere era quel dannato ed insolente ragazzino.

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Status fisico: indenne
Equipaggiamento:

CITAZIONE

~Balestra - Semplice balestra in legno
~Frecce x26
~Spadino - Tecnicamente un pugnale, lungo 25cm in tutto fatto in ferro.

Abilità:

CITAZIONE

~Velocità +15%
~Resistenza Fisica -5%

Jackpot.
Disse Wade, quando le due frecce penetrarono nel petto della lurida creatura che aveva cercato di ferirlo. Non perse tempo a limitarsi nell’osservare il peso morto cadere, ma dedicò le sue attenzioni all’altro goblin, che stava già caricando la balestra e stava prendendo la mira verso la parte bassa del busto dell’arciere, facendo poi scattare l’arma proprio nel momento in cui il corpo esanime del suo ormai ex compagno d’avventure fece un tonfo per terra. Vista la direzione della freccia, riuscire ad evitarla non era per niente un’utopia. Wade aveva intuito che il colpo sarebbe stato diretto verso il basso ventre, ma in realtà l’altezza del colpo era nettamente inferiore, in questo modo, eseguì un salto in avanti, allargando leggermente le gambe e portando avanti la sinistra, eseguendo quella che stilisticamente poteva ricordare una spaccata in aria, con una gamba davanti e l’altra dietro, per evitare, almeno in parte la freccia. Venne ferito nella parte interna della gambe destra, con un lungo taglio che partiva da metà coscia e arrivava fino al ginocchio, che avrebbe sicuramente limitato i movimenti di quella gamba, ma in quel preciso istante, gli parve di subire soltanto un lieve graffio. Era infatti totalmente concentrato ad attaccare il goblin: appena spiccato il salto, estrasse un’altra freccia e la scagliò subito ferso il busto di quell’essere, per eliminare definitivamente anche lui. Non si trattava, però, di un attacco normale: se fosse venuto a contatto con qualcosa, sarebbe esplosa, danneggiando tutto ciò che si sarebbe trovato entro i 15 centimetri del suo raggio. Visto che in quel momento il goblin si trovava più in basso dell’arciere, e vista comunque la sua bassa statura, inoltre, il colpo arrivava diagonalmente dall’alto verso il basso e quindi, anche in caso di schivata, la freccia avrebbe comunque colpito il terreno lì vicino, magari colpendo il goblin, o magari distraendolo soltanto. L’esito dell’attacco, e soprattutto la reazione del goblin avrebbe determinato poi la contromossa di Wade, che al momento dell’eventuale impatto tra la freccia e la bestia lì presente si sarebbe trovato quasi a concludere con l’atterraggio.

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Stato Fisico: Spalla sinistra ferita (limitati i movimenti verso l'alto); parte interna della gamba destra ferita (al momento entità dei danni non ancora verificati, ma comunque maggiore di quanto concepito)
Frecce Utilizzate: 6/100
ESP: 2/6

Freccia ad impatto
Quando la freccia scagliata in questo modo da Wade tocca o sfiora un oggetto, causa un’esplosione ad impatto di circa 30 cm di diametro. Le frecce scagliate in questo modo non possono infliggere danni da impatto a Wade, anche se lanciate nelle sue vicinanze.
Tecnica Magica di 1° Livello – Istantanea – 2 ESP

Note: Penso di averlo spiegato, ma comunque Wade è ancora in fase di atterraggio, e sta quasi per toccare terra //

Era rimasto solo: il suo amico, il suo compagno d'avventura, colui con cui faceva battute di caccia, era morto, ucciso dal ragazzino impertinente che si trovava davanti. Forse per un legame d'amicizia molto solido o forse perché erano parenti, il balestriere venne preso ancor di più da rabbia e tristezza, ed aveva voglia di ferire pesantemente l'arciere che aveva ammazzato il suo migliore amico; sentimenti umani, dite voi? Sentimenti giusti, che proverebbe chiunque perdesse un amico caro; sentimenti oscuri e pensieri neri, indirizzati all'assassino dell'amico. In quel momento era furioso, e si poteva percepire nell'aria che il goblin non l'avrebbe fatta passare liscia a quel coso che aveva di fronte. Scoccò la sua freccia, ma il nemico pareva avesse intuito il bersaglio del goblin e così, come un'aggraziata e graziosa ballerina col tutù, spiccò un salto, facendo quel che ad alcuni poteva sembrare una spaccata in aria, ed ad altri era solo un semplice passo di danza, per poter schivare quel dardo; ma il mostriciattolo era un esperto cacciatore, e aveva mirato bene bene. Infatti, nonostante il fatto che l'arciere-ballerina avesse provato a schivare il colpo, venne colpito alla gamba destra, di striscio: si formò un taglio che andava da metà coscia fino al ginocchio, ma il ragazzo non sembrò minimamente curarsene, anzi estrasse ed incoccò un'altra freccia, e la lanciò verso il goblin. Ebbene, nemmeno lui era uno sprovveduto: quando si vide arrivare la freccia, che puntava già in basso per via della piccola statura del mostriciattolo, il goblin scattò ferocemente all'indietro, incoccando un'altra freccia. Il dardo del nemico si conficcò nel terreno a 80-85cm dai piedi del goblin, ed esplose. Ma il mostro, minimamente interessato alle stregonerie del giovane, avrebbe scoccato la freccia mirando allo stomaco del ragazzo.

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Status fisico: indenne
Status mentale: decisamente arrabbiato e triste, vendicativo
Equipaggiamento:

CITAZIONE

~Balestra - Semplice balestra in legno
~Frecce x25
~Spadino - Tecnicamente un pugnale, lungo 25cm in tutto fatto in ferro.

Abilità:

CITAZIONE

~Velocità +15%
~Resistenza Fisica -5%

Il goblin riuscì nuovamente a schivare la freccia di Wade e si affrettò a scagliare in risposta un altro dardo con la propria balestra, non mostrando alcun tipo di interesse né distrazione verso l'esplosione della freccia precedente. La distanza di circa sette metri tra i due avversari era stata ridotta di poco meno di due metri dal primo salto dell'arciere, che, mentre stava per atterrare, decise di effettuare un ulteriore salto in avanti sfruttando come unico appoggio la gamba sinistra, visto che effettuare uno sforzo improvviso sulla gamba ferita non sarebbe stato saggio in combattimento. Inoltre l'entità dei danni non era esattamente verificata, ma comunque nei momenti poco precedenti l'atterraggio Wade si rese conto che era maggiore del previsto. Sfruttando dunque l'inerzia del salto precedente e saltando soltanto sulla gamba sinistra, l'arciere si sarebbe ulteriormente avvicinato al goblin e, di conseguenza, alla freccia scagliata da pochissimi attimi. Si sarebbe dunque verificato nuovamente uno spettacolo già visto, con la freccia arrivata quasi a sfiorare la carne dell'elfo ma che sarebbe stata spinta via da un nuovo spostamento d'aria identico al precedente, che avrebbe annullato l'attacco nemico e, inoltre, avrebbe come minimo destabilizzato il goblin, visto che si sarebbe dovuto trovare entro i 5 metri nei quali la tecnica avrebbe avuto effetto. Non appena l'onda d'urto fosse arrivata al goblin, Wade avrebbe dunque scagliato una freccia al petto del suo avversario, per farlo morire allo stesso modo del suo defunto compagno. Se anche quest'attacco non avesse avuto successo, vista la ferita alla gamba e dunque i movimenti limitati, Wade, una volta atterrato, avrebbe avuto molte più difficoltà del previsto a concludere quel duello all'apparenza facile.

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Stato Fisico: Spalla sinistra ferita (limitati i movimenti verso l'alto); parte interna della gamba destra ferita (limitati i movimenti, comunque possibili)
Frecce Utilizzate: 7/100
ESP: 0/6

Abilità

Note: scusa per l'immenso ritardo, tra esami e balle varie mi son scordato della quest

Dopo quell'esplosivo attacco dell'arciere ballerino, cosa che, secondo il giovine, avrebbe dovuto distrarre il goblin, il bluastro mostriciattolo rispose al nemico con un altro dardo. La distanza tra i due era di sette metri, divenuti poco più di cinque metri col salto del ragazzo, ma la freccia del goblin stava avvicinandosi e Wade era ancora per aria. Ecco che atterrò e prontamente, con la gamba sinistra poiché l'altra era danneggiata, l'arciere eseguì un nuovo salto in avanti che, oltre ad avvicinarlo al goblin, lo avrebbe avvicinato di piì alla freccia scagliata. Ma la freccia sfiorò quasi le carni di quell'umano che lui, ancor con un poco di energia magica, richiamò quell'incantesimo di vento e il dardo fu efficacemente sbalzato via. Il mostriciattolo blu, che era a poco meno di cinque metri dal ragazzo, venne colpito da quel forte vento e ne venne destabilizzato l'equilibrio: ed infatti, il piccoletto, colpito dalla forte folata, non poté resistere al vento e barcollò un poco all'indietro, finendo poi col cadere per terra. Una volta caduto e riaperti gli occhi, fece in tempo a vedere un'ultima volta il giovane cacciatore: l'umano stava davanti a lui e incoccava quella che sarebbe stata l'ultima freccia decisiva, quella che avrebbe concluso il duello. Con un fischio d'aria sferzata, un sibilo del vento, la freccia si diresse verso l'inerme e quasi piangente goblin il quale, guardando verso il cielo, il luogo in cui, secondo lui, sarebbe finito e avrebbe ritrovato il compagno, morì. Il suddetto dardo gli penetrò proprio nel petto e l'uccise all'istante. Un leggero tonfo, data la massa del corpo del giovane, e via. Era morto anche il secondo goblin e l'arciere si era portato a casa la vittoria. Se si fosse avvicinato al corpicino della creatura, avrebbe notato in volto delle lacrime che brillavano sotto i raggi del sole. Gocce d'anima che contenevano chissà quale e prezioso sentimento, e di chissà quale purezza...

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Status fisico: morto
Status mentale: rassegnato
Equipaggiamento:

CITAZIONE

~Balestra - Semplice balestra in legno
~Frecce x25
~Spadino - Tecnicamente un pugnale, lungo 25cm in tutto fatto in ferro.

Abilità:

CITAZIONE

~Velocità +15%
~Resistenza Fisica -5%

Note: mi devo veramente scusare con te per il mio mostruoso ritardo. È stato causato da una gamba rotta (e quindi un periodo in ospedale), dal mio computer che se n'era andato di nuovo, dalla linea, dal modem, dalla scuola, insomma da un po' di tutto. Mi dispiace davvero tanto tanto, ma per colpa di questi eventi non ho potuto esserci e chiedo nuovamente venia. Adesso, un ultimo tuo post e poi passerò alla valutazione di questa quest.